Uno dei metodi considerati invasivi per
la rimozione dell' adipe in eccesso è la liposuzione. Si
tratta di una vera e propria operazione chirurgica che necessita di
anestesia e incisioni chirurgiche. Non deve essere utilizzata come un
metodo per combattere l'obesità ma di un intervento per
ridurre la massa grassa, al termine del quale devono essere messi in
atto una serie di accorgimenti, ad esempio una dieta o un cambio di
stile di vita, per far sì che l'adipe non si formi nuovamente.
La procedura:
abbiamo detto che la liposuzione va considerata come un intervento chirurgico. Per questo, prima di affrontarla, vanno eseguite una serie di analisi pre operatorie. Quindi urine, sangue, elettrocardiogramma ed eventualmente lastra al torace per affrontarla in sicurezza. In ogni caso la liposuzione non può essere eseguita su pazienti sofferenti diabete, pazienti con gravi patologie cardiache, sofferenti di vasculiti o che presentino problemi alla circolazione sanguigna.
abbiamo detto che la liposuzione va considerata come un intervento chirurgico. Per questo, prima di affrontarla, vanno eseguite una serie di analisi pre operatorie. Quindi urine, sangue, elettrocardiogramma ed eventualmente lastra al torace per affrontarla in sicurezza. In ogni caso la liposuzione non può essere eseguita su pazienti sofferenti diabete, pazienti con gravi patologie cardiache, sofferenti di vasculiti o che presentino problemi alla circolazione sanguigna.
L'operazione dura circa 1 ora. Il
chirurgo immette due cannule in acciaio inox del diametro di qualche
mm all' interno della zona da trattare. Ad esempio addome, glutei,
cosce, fianchi, braccia, sottomento, collo.Con un movimento
sussultorio rompe gli adipociti e successivamente aspira il grasso
all' esterno sempre utilizzando le cannule. Al termine dell'
operazione il paziente verrà fasciato nelle zone trattate. Gli
antibiotici sono poi necessari per evitare infezioni.
Saranno inizialmente visibili delle
cicatrici lì dove sono state inserite le cannule che nel corso
del tempo spariranno lasciando una leggera traccia.
Nel corso degli anni le metodiche della
liposuzione si sono affinate. Oggi si usa la liposuzione tumescente
che fa uso di lidocaina introdotta per “ammorbidire” il grasso,
mentre quella Ual, oppure Vaser utilizza gli ultrasuoni per “rompere”
e “bruciare” il grasso che andrà successivamente
asportato, un po' come succede nella radiofrequenza estetica.
I prezzi: circa 4mila euro per un
intervento a cosce e glutei, 6 mila euro per una liposuzione totale
che comprende anche addome e fianchi. Ovviamente il costo dipende
anche dal professionista che esegue l'intervento e della città
dove lo stesso opera. A Catania, Palermo o Napoli il prezzo è
sicuramente più basso rispetto a città del nord come
Bologna. Milano o Torino. Molti pazienti per risparmiare si sono
spostati anche verso il Nord Africa, in Tunisia e Marocco ci sono
centri medici estetici all' avanguardia oppure nei paesi dell' Est
come Serbia (Belgrado), Repubblica Ceca oppure Ungheria. Il risparmio
in questi ultimi casi è del 50% ma bisogna mettere in conto i
costi degli spostamenti e dell' albergo.
I medici italiani si schierano contro il cosiddetto “turismo della salute” mettendo in guardia coloro che si trasferiscono all' estero per affrontare un intervento chirurgico. Un tempo probabilmente era così, ma al giorno d'oggi i centri estetici che si trovano oltre frontiera sono all' avanguardia e molto spesso sono gli stessi medici europei a lavorarci. Queste strutture offrono pacchetti che comprendono il soggiorno, anche per l'accompagnatore, ed un traduttore madrelingua che li accompagna in tutto il percorso terapeutico.
I medici italiani si schierano contro il cosiddetto “turismo della salute” mettendo in guardia coloro che si trasferiscono all' estero per affrontare un intervento chirurgico. Un tempo probabilmente era così, ma al giorno d'oggi i centri estetici che si trovano oltre frontiera sono all' avanguardia e molto spesso sono gli stessi medici europei a lavorarci. Queste strutture offrono pacchetti che comprendono il soggiorno, anche per l'accompagnatore, ed un traduttore madrelingua che li accompagna in tutto il percorso terapeutico.
I rischi:
ci sono come in qualsiasi tipo di operazione chirurgica. Vanno da semplici edemi che tendono a riassorbirsi in pochi giorni a più complicate infezioni, noduli o problematiche legate ad eventuali rotture di vasi sanguigni dovute all' introduzione delle cannule.
ci sono come in qualsiasi tipo di operazione chirurgica. Vanno da semplici edemi che tendono a riassorbirsi in pochi giorni a più complicate infezioni, noduli o problematiche legate ad eventuali rotture di vasi sanguigni dovute all' introduzione delle cannule.