Cellulite Durante la Gravidanza cosa fare

 Se seguire uno stile di vita sano è sempre una buona idea, quando siete incinta, è più che mai necessario. Non solo si riduce la cellulite, ma sarà anche garantita la salute del bambino. E ciò è veramente più importante di un paio di "bozzetti" antiestetici sulle cosce.

Ciò che si mangia e la forma fisica sono anche le ragioni principali alla base della comparsa o meno di cellulite e seguire una dieta bilanciata e fare esercizio fisico sono ottimi metodi naturali ed economici per liberarsene. 

Sia gli esercizi di allenamento aerobico che quelli di forza sono buoni 'trattamenti anti-cellulite'.
Passeggiare, fare Yoga o Pilates sono le attività fisiche adatte a donne in gravidanza. La convinzione che una donna incinta debba evitare l'attività fisica è falsa, fare attività moderata invece porta molti benefici per la futura mamma e per il bebè. Una donna incinta infatti non è una donna malata, come molte persone tendono a pensare.

Per quanto riguarda la dieta, una donna in gravidanza puo mangiare di tutto, fatta eccezione per la carne e il pesce crudi e evitando di esagerare con gli zuccheri, caffeina, teina ecc. come del resto tutti coloro che tengono alla propria salute.

I massaggi per riattivare la circolazione (un'altra delle ragioni della comparsa di cellulite in gravidanza e non) vanno bene, ma solo se sono specifici per donne incinte. Anche se non si nota la vostra pancia, informate il centro estetico dove vi sottoporrete ai massaggi della vostra condizione. Ci sono anche alcuni macchinari medico-estetici vietati alle donne in gravidanza perché ritenuti pericolosi per il feto. Fate attenzione e informate sempre tutto il personale.

Le creme e le lozioni anticellulite, anche se la loro efficacia è tutta da provare, possono essere usate a patto di leggere sempre il prospetto e far vedere la lista degli ingredienti ad un ginecologo (Somatoline ad esempio non è indicata, così come IODASE). Prodotti troppo aggressivi andrebbero evitati e il ginecologo è la persona più adatta a darvi informazioni.




  • Dopo il parto è il periodo in cui il corpo della donna ricomincia a produrre ormoni in modo naturale, cioè inizia il processo di stabilizzazione. Nelle prime settimane dopo il parto e con l'inizio dell'allattamento al seno, la donna inizia a perdere parte del peso extra guadagnato, con questo si favorisce anche la riduzione della cellulite.


    La dieta dopo il parto deve essere molto equilibrata, l'ideale è non ridurre la dieta per dimagrire, questo può essere dannoso per la produzione naturale di latte materno. L'ideale è inserire quanti più cibi sani possibile (verdura, verdura, frutta, cereali e cereali) e cercare di ridurre il consumo di carni grasse, dolci (zuccheri in genere) e soprattutto cibi ricchi di sodio (sale) che è il principale responsabile della ritenzione di liquidi e dell'aspetto perforato dalla cellulite.


    Bere molta acqua, caffè e bibite dovrebbero essere evitate, dando la preferenza ai succhi naturali. L'acqua aiuta ad eliminare le tossine e migliora le fossette della pelle causate dalla cellulite.

    Per eliminare efficacemente la cellulite dopo la gravidanza, una donna deve essere consapevole che le sue abitudini alimentari devono cambiare, dopotutto, il corpo in questa fase inizia a rispondere in modo diverso.




  • Le attività fisiche sono i principali alleati per liberarsi della cellulite dopo la gravidanza. L'allenamento di forza aiuta a bruciare calorie e sessioni regolari (minimo 3 volte a settimana) sono ottime per ridurre l'aspetto irregolare della cellulite, soprattutto su gambe, cosce e pancia.
    I cosmetici volti a eliminare la cellulite dopo la gravidanza possono ridurne i segni temporaneamente, ma non permanentemente. L'ideale è utilizzare oli e creme idratanti già all'inizio della gravidanza e anche nei primi mesi dopo il parto, in modo che la pelle sia più idratata, prevenendo la comparsa della cellulite.

  • I trattamenti cosmetici possono anche diventare alleati per eliminare la cellulite dopo la gravidanza. I più indicati sono la radiofrequenza, l'infrarosso e i massaggi detti linfodrenanti.
    Secondo gli esperti, i buchi indesiderati o quell'aspetto a buccia d'arancia causato dalla cellulite, tendono a ridursi molto dopo il parto.

laser frazionato



Per questo problema si consiglia il laser frazionato. Può essere usato come complemento ad altri trattamenti o da solo, se questo è solo il tuo problema. Questo trattamento può essere utilizzato sia sul viso che sul corpo. E nel caso delle zone più sensibili, niente paura: viene utilizzata una crema anestetica. Questo laser è dotato di un'ampia varietà di colonne di micro precisione che facilitano la coagulazione nell'epidermide e nel derma, innescando un processo di rigenerazione cutanea e ristrutturazione delle fibre rotte, producendo nuovo collagene e nuova elastina, migliorando così il rilassamento cutaneo. Questa tecnologia è più adatta per il trattamento delle smagliature rosse (recenti), ma porta ottimi risultati anche in caso di smagliature bianche. La pelle è più tesa, liscia e uniforme, per molto più tempo.

Il trattamento è relativamente rapido, impiegando circa 30-45 minuti a seconda dell'area da trattare con il laser. Di solito sono necessarie da 3 a 6 sessioni per ottenere i risultati attesi e solo il tuo medico sarà in grado di determinare meglio il tuo caso. Ogni sessione può essere eseguita a intervalli da 2 a 6 settimane, a seconda dell'area trattata. Il trattamento è relativamente rapido, impiegando circa 30-45 minuti a seconda dell'area da trattare con il laser. Di solito sono necessarie da 3 a 6 sessioni per ottenere i risultati attesi e solo il tuo medico sarà in grado di determinare meglio il tuo caso. Ogni sessione può essere eseguita a intervalli da 2 a 6 settimane, a seconda dell'area trattata.

Crioterapia trattamento per la cellulite con il freddo

La crioterapia è un trattamento utilizzato da tantissimi anni per alleviare gonfiori e dolori agli arti inferiori. Si utilizza il freddo, dal greco "crio", per ottenere una vasocostrizione e successivamente una vasodilatazione che facilita la circolazione e combatte l'infiammazione e dolore. E' usata ultimamente anche per combattere acne, verruche, angiomi e cellulite.

La crioterapia a cui facciamo riferimento è quella localizzata e non generale, ovvero applicata sur una parte specifica del corpo, gamba, braccia, glutei ecc.

La procedura riesce a provocare una costrizione dei vasi sanguigni a livello superficiale seguita da una successiva e quasi istantanea vasocostrizione sistemica.

Al livello del metabolismo la crioterapia esercita un'azione di rallentamento a causa dell'indebolimento delle reazioni metabolico-biochimiche.

Una società statunitense, Zeltiq, ha brevettato un macchinario che si chiama Coolsculpting per combattere proprio la cellulite. Si appoggiano due manipoli sulla pelle che la pinzano tramite un "risucchio", creando un vuoto.I manipoli poi sono collegati ad un generatore che attiva il meccanismo del freddo e lo passa alla zona localizzata.

A questo punto parte quella che si definisce "apoptosi" ovvero una morte programmata delle cellule responsabili dell'accumulo di grasso se sottoposte ad una temperatura inferiore ai 10 gradi. Le stesse cellule vengono poi smaltite grazie alla normale azione renale e attraverso un massaggio linfatico che drena il liquido al'esterno. Gli effetti non sono immediati, ma ci vorranno almeno due settimane per i primi risultati.

I risultati sono stati pubblicati su Lasers in Surgery and Medicine del 24 ottobre 2008. Si sono studiati gli effetti dell'applicazione di freddo con temperature comprese tra -7 ° C e 20 ° C sulla pelle di animali e si è misurata la variazione di tessuto adiposo. Si è scoperto che lo spessore del grasso è stato ridotto del 80% 3 mesi e mezzo dal trattamento.

Il macchinario ad ultrasuoni freddi per la crioterapia ad ultrasuoni permette invece di combattere infiammazioni e dolori dovuti a traumi sportivi.

Laser Frazionato per le Smagliature come Funziona

Le smagliature, al pari della cellulite, sono l'inestetismo estetico che più preoccupa le donne. Ne sono colpite una su tre. Chiamate in gergo medico atrofie dermo-epidermiche si presentano come striature di colore bianco o rosa e colpiscono zone come glutei, fianchi, braccia, seno, addome. I rimedi rappresentati da creme e massaggi rappresentano dei leggeri paliativi che non fanno quasi nulla, l'unica procedura in grado di ridurre la loro presenza è il laser frazionato. Nel proseguio dell' articolo spiegheremo il suo funzionamento. Nel frattempo cerchiamo di capirne di più sulle smagliature.

Perchè arrivano?

le smagliature appaiono perchè c'è stato un cambiamento nel corpo. Pensiamo alla delicata fase dell'adolescenza, quando si ingrassa e si dimagrisce rapidamente oppure al periodo dopo il parto. In quest'ultimo caso possono presentarsi su un addome che si tende molto e poi al momento della nascita del piccolo si rilassa. Oppure sul seno, dopo l'allattamento.

Insomma in tutti quei casi in cui la pelle si estende così rapidamente che il tessuto elastico, collagene ed elastina, non riesce a ripristinare la cute allo stato precedente . Sembra che ci siano anche fattori genetici che rendono alcune persone più inclini alla formazione di smagliature rispetto ad altre donne perchè meno tolleranti alla trazione cutanea.
Anche alterazioni ormonali possono portare alla formazione di smagliature.

Come detto sono molto difficili da trattare . Creme, lozioni, massaggi ed altri rimedi non fanno nulla, mentre la prevenzione è molto importante.  La pelle deve essere sempre ben idratata applicando, in questo caso fanno un buon lavoro, creme che aiutano a migliorare l'elasticità della cute.

Il funzionamento del laser frazionato per le smagliature

si tratta di una una procedura rapida che non comporta nessun tipo di dolore. Viene utilizzato un manipolo che fornisce un fascio laser che si divide, fraziona per l'appunto, in migliaia di zone microscopiche che colpiscono una frazione di pelle alla volta .

Per capire come funziona il trattamento con il laser frazionale dobbiamo avere una conoscenza di base della struttura della pelle . La cute si compone di 3 strati, l'epidermide (strato superiore ) , il derma ( strato appena sotto) ed il sottocute ( strato di grasso più in basso ) . L'epidermide contiene cellule produttrici di pigmento chiamate melanociti , che sono responsabili della colorazione della pelle . Il derma è costituito da fibre di collagene ed elastina che garantiscono forza, elasticità e duttilità.

Con l'invecchiamento del corpo , l'aspetto e le caratteristiche della pelle alterano . L'epidermide diventa più sottile in modo da macchie diventano più visibili , e collagene nel derma è progressivamente perso , che contribuisce alla formazione delle linee del viso , rilassamento cutaneo e rughe .

Il bersaglio del laser frazionale è l' epidermide ed il derma . Il laser si divide in migliaia di piccoli fasci che colpiscono zone chiamate di trattamento microtermico . All'interno di ogni zona le cellule pigmentate della parte epidermica vengono espulse e la penetrazione di collagene nel derma provoca una reazione che porta al rimodellamento e alla produzione di nuova elastina.

In questo modo si riesce a migliorare l'aspetto delle smagliature. Il laser frazionato è utilizzato anche per eliminare le rughe, le cicatrici da acne e combattere il photo aging, invecchiamento della pelle.

La durata di una seduta è di 20 minuti ed i prezzi partono da 300 euro a trattemento.

Nel video qui sotto viene illustrata una procedura su una paziente per la riduzione di smagliature sull' addome